Il mercato del lavoro equilibrato è un concetto teorico astratto che si basa sul presupposto di un equilibrio tra domanda e offerta di lavoro. Il mercato del lavoro equilibrato delimita l'obbligo di prestazione tra l’assicurazione contro la disoccupazione (AD) e l'assicurazione invalidità (AI). Non si riferisce a opportunità di lavoro reali, ma ipotetiche, che il mercato del lavoro include in termini di struttura, ignorando le condizioni cicliche. Include anche lavori di nicchia, cioè lavori e opportunità di lavoro in cui le persone con problemi di salute possono contare su un approccio sociale da parte del datore di lavoro.
Il concetto, utilizzato nell'articolo 7 LPGA, esprime la presunzione che una persona motivata e idonea al lavoro possa trovare sul mercato del lavoro un impiego corrispondente alle sue capacità.
Per «mercato del lavoro primario» si intende il mercato del lavoro regolare, in cui sussistono i rapporti di lavoro dell’economia libera. Per «mercato del lavoro secondario», invece, si intende quello che offre posti di lavoro protetti.
I mezzi ausiliari sono volti a compensare la mancanza di determinate parti del corpo o a migliorarne la funzione. Essi consentono a una persona di spostarsi al meglio, di mantenere il contatto con l’ambiente circostante e/o di essere autonoma nella vita quotidiana. Essi rendono possibile o migliorano la capacità al guadagno, l’adempimento delle mansioni consuete oppure lo svolgimento di uno studio o di una formazione.
Tra i mezzi ausiliari finanziati dall’AI rientrano ad esempio le protesi, gli apparecchi acustici, le carrozzelle, i veicoli a motore o gli apparecchi ausiliari sul posto di lavoro.
Opuscolo 4.03 - Mezzi ausiliari dell'AI
Opuscolo 3.02 - mezzi ausiliarie dell’AVS
Lista dei mezzi ausiliari OMAI